giovedì 24 settembre 2009
Corso pratico di sopravvivenza.
In questi giorni è un po' irascibile e teso. Pronto ad abbozzare la lacrima davanti ogni incertezza. Sarà l'inizio della scuola. Sarà un po' stanco. Sarà l'autunno. Saranno le castagne...fin quando senza che io abbia fatto nulla di particolare perché accadesse, la mente magicamente mi ha restituito parole e pensieri custoditi a lungo. A pagina 25 del Manuale di Sopravvivenza del Genitore Separato avevo letto a suo tempo "...il bambino, più o meno consapevolmente, tenderà a colpevolizzare il genitore con cui vive per aver in qualche modo provocato e permesso la dipartita dell'altro genitore..." Caspita è arrabbiato con me. Fra un paio di giorni accompagnerà il papà in Spagna per partecipare alle sue nuove nozze (le seconde e nessuna con me, per dovere di cronaca). La forza di questo pensiero mi stordisce e penso che forse farei bene a parlargli, a cercare di alleggerire la sua preoccupazione verso ciò a cui sta andando incontro e del quale non conosce 'peso specifico e volume di ingombro'.
Non trovo un momento che mi ispiri ma mi sembra sia diventato urgente e così rientrando in macchina dal supermercato con fuori il buio e la musica in sottofondo gli dico - Sai che, anche se il papà si sposa, non cambierà nulla. Sguardi rivolti alla strada, all'infinito. Aggiungo - E' solo una giornata di festa ma il papà e la sua fidanzata vivono già insieme e con loro ci siete tu e la tua sorellina. Si volta con gli occhi grandi e mi disarma rispondendomi - Perché me lo dici mamma anche se io non ti ho chiesto niente? Vacillo ma mi riprendo subito, o almeno è ciò che credo - Lo so ma ho pensato che forse vuoi sapere cosa succede dopo il matrimonio e cosa significa sposarsi. A volte le cose che non si conoscono sembrano sempre più grandi e difficili di quanto non siano. - Grazie mamma. Anche questa volta la voce ha tradito il mio stato d'animo. Entrambi abbiamo versato qualche lacrima per le ragioni più diverse ma condividendo ognuno la sofferenza dell'altro. Non ricordo di aver letto quella di Hulko fra le risposte possibili nel Manuale di Sopravvivenza del Genitore Separato oppure non ho prestato la giusta attenzione alle tecniche insegnate. Feriti ma vivi.
Non trovo un momento che mi ispiri ma mi sembra sia diventato urgente e così rientrando in macchina dal supermercato con fuori il buio e la musica in sottofondo gli dico - Sai che, anche se il papà si sposa, non cambierà nulla. Sguardi rivolti alla strada, all'infinito. Aggiungo - E' solo una giornata di festa ma il papà e la sua fidanzata vivono già insieme e con loro ci siete tu e la tua sorellina. Si volta con gli occhi grandi e mi disarma rispondendomi - Perché me lo dici mamma anche se io non ti ho chiesto niente? Vacillo ma mi riprendo subito, o almeno è ciò che credo - Lo so ma ho pensato che forse vuoi sapere cosa succede dopo il matrimonio e cosa significa sposarsi. A volte le cose che non si conoscono sembrano sempre più grandi e difficili di quanto non siano. - Grazie mamma. Anche questa volta la voce ha tradito il mio stato d'animo. Entrambi abbiamo versato qualche lacrima per le ragioni più diverse ma condividendo ognuno la sofferenza dell'altro. Non ricordo di aver letto quella di Hulko fra le risposte possibili nel Manuale di Sopravvivenza del Genitore Separato oppure non ho prestato la giusta attenzione alle tecniche insegnate. Feriti ma vivi.
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commovente... intenso.
RispondiEliminaE confermo: la prima settimana di scuola è un evento sconvolgente anche per me.
Metodo Ikea:
RispondiElimina1)stampare tutti i post di MammYX in formato A6 su carta reciclata.
2)per la copertina utilizzare un disegno by Hulko
3)rilegare i fogli presso la più vicina copisteria
Ora,finalmente, avete fra le mani una copia dell'introvabile,inimitabile ed ecosostenibile 'Manuale di sopravvivenza per qualunque tipologia di genitore'edizione settembre 2009 by MammYX.
Buona lettura!
:-)
grazie Anonimo gentile, sento la tua mano sulla spalla :)
RispondiEliminae a Giant, ringraziandolo, chiedo invece non è che conosci anche un editore?!