lunedì 21 settembre 2009
Ma il pelo come lo sa? I sanniti insegnano.
Teatro Romano - Benevento
Avete mai trascorso un week end a Wellwind? Immagino che la risposta sia no.
A meno che non siate originari di questa ridente cittadina. Molto ridente. Scompiscente direi! Scompiscente non esiste? Coniamolo per Wellwind!
Bene bene...pocchi di voi avranno avuto la fortuna. Eppure Wellwind merita una visita e LaZia lo sa. Sebbene oggi sia un pò ignorante (Cit).
Wellwind è tutto e niente. Wellwind è il luogo del no sense. Wellwind è la città delle streghe. Meta di Longobardi. Luogo di scontri tra Sanniti e Romani. Non solo.
Wellwind è amici, affetti, sorprese, nonne sprint e mamme MacGyver che rovistano nella spazzatura, cugine rozze (scusa Luana) e zii che si improvvisano guide turistiche, barboncini bianchi isterici e borse Carpisa, stracciatelle e burrate, tiramisù e salame di cioccolata, Pesce di Zucchero e Micillo, vicoletti e sassi di valore, obelischi e anfiteatri, Aglianico e Strega, pizza e saltimbocca, arte e vita by night.
Chiedo scusa a tutti se per una volta mi faccio prendere dai sentimentalismi ma la mia scompiscente cittadina merita questo ed altro. Io e Lazia per un pelo non abbiamo perso l'aereo. E non sarebbe stato poi così male restare lì.
Non c'entra niente ma...giro a voi una domanda a cui, nonostante i numerosi tentativi, non abbiamo saputo dare una risposta : ma il pelo come lo sa che è stato tagliato?
Avete mai trascorso un week end a Wellwind? Immagino che la risposta sia no.
A meno che non siate originari di questa ridente cittadina. Molto ridente. Scompiscente direi! Scompiscente non esiste? Coniamolo per Wellwind!
Bene bene...pocchi di voi avranno avuto la fortuna. Eppure Wellwind merita una visita e LaZia lo sa. Sebbene oggi sia un pò ignorante (Cit).
Wellwind è tutto e niente. Wellwind è il luogo del no sense. Wellwind è la città delle streghe. Meta di Longobardi. Luogo di scontri tra Sanniti e Romani. Non solo.
Wellwind è amici, affetti, sorprese, nonne sprint e mamme MacGyver che rovistano nella spazzatura, cugine rozze (scusa Luana) e zii che si improvvisano guide turistiche, barboncini bianchi isterici e borse Carpisa, stracciatelle e burrate, tiramisù e salame di cioccolata, Pesce di Zucchero e Micillo, vicoletti e sassi di valore, obelischi e anfiteatri, Aglianico e Strega, pizza e saltimbocca, arte e vita by night.
Chiedo scusa a tutti se per una volta mi faccio prendere dai sentimentalismi ma la mia scompiscente cittadina merita questo ed altro. Io e Lazia per un pelo non abbiamo perso l'aereo. E non sarebbe stato poi così male restare lì.
Non c'entra niente ma...giro a voi una domanda a cui, nonostante i numerosi tentativi, non abbiamo saputo dare una risposta : ma il pelo come lo sa che è stato tagliato?
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Bellissimooo!Fiera di essere wellwindese!!!
RispondiEliminaI barboncini non sono isterici.
RispondiEliminaE' che le streghe li provocano... :)
Anonimo...forse ho capito chi sei ;)
RispondiEliminama ancora non hai capito...la domanda è: come fa il pelo a sapere in che modo è stato tagliato?....cmq bellissimo! brava Mari
RispondiEliminaeffettivamente ho un po' sperato di perderlo... ;-) si capiva?!??
RispondiEliminaBisogna chiedere a Veronica. Siete voi che non avete capito la sua domanda!
RispondiEliminaLu...perdere cosa?
Ahhhhhhh LaZia dopo mesi e mesi di riflessioni...adesso ho capito! ahhahaahah
RispondiEliminaIL VOLO :)
Perspicace direi :D