domenica 5 luglio 2009
In un parco acquatico si vede di tutto.
Infanti costume-esenti. Teenager con lucidi pantaloni colorati lunghi fino al polpaccio che li schermano da ogni qualsivoglia abbronzatura, almeno fino a quando non cambierà la moda. Adulti che indossano costumi di un'estate, come pure di una taglia, precedente. Reggiseni che tradiscono a fine corsa dello scivolo Kamikaze. Glutei che scappano dalla morsa di un elastichino. Tartarughe scolpite su qualche addome. Fieri bicipiti allenati fin dall'autunno. Tatuaggi in ogni dove e per ogni perché della vita. Granite. Patatine. Bibite. Chi sfoggia mise curate fin nei più piccoli particolari, smalto, fermacapelli, asciugamano, ciabattine, gloss e borsa in tinta con il costume. Chi non ci ha provato neanche e indossa allegramente tutti i colori dell'arcobaleno. Occhialini, cappellini e bandane. Risse che nascono dall'ozio. Mamme che, chiacchierando, spalmano creme profumate. Papà che dormono. Giovani che si baciano. Nonni che accudiscono. Bagnini 'brevettati' che scrutano annoiati in mezzo alle onde del popolo del fine settimana.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento