venerdì 5 giugno 2009
Quisquilie.
Ha le pupille ampie, le palpebre quasi completamente abbassate e le occhiaia marcate ma non si arrende. Abbiamo letto qualche capitolo del topo investigatore, famoso ormai quanto l'originale 007. Nel mentre ha chiesto e restituito il libro a più riprese per poter vedere anche le immagini. Adesso è sdraiato con la pantera rosa accanto (è mia!). Mi abbasso per il bacio della buonanotte lui si mette a sedere, mi chiede indietro il libro perché ci sono delle cose che deve riguardare. Ridacchia divertito.
"Te lo leggo un po' io mamma?"
Mi rilasso sulla sedia a dondolo. Passa qualche minuto in cui spende le ultime forze, deve essere al capolinea. Mi porge il libro, riacciuffa veloce la pantera ed evita il mio sguardo (non più tardi di ieri sera mi aveva detto che avrei potuto riprenderla con me perché mi tenesse compagnia). L'abbraccia e le dà una strofinatina sulla testa con la mano chiusa.
"Come fa sempre nonnosauro con te."
"Quasi sempre."
Pardon.
"Te lo leggo un po' io mamma?"
Mi rilasso sulla sedia a dondolo. Passa qualche minuto in cui spende le ultime forze, deve essere al capolinea. Mi porge il libro, riacciuffa veloce la pantera ed evita il mio sguardo (non più tardi di ieri sera mi aveva detto che avrei potuto riprenderla con me perché mi tenesse compagnia). L'abbraccia e le dà una strofinatina sulla testa con la mano chiusa.
"Come fa sempre nonnosauro con te."
"Quasi sempre."
Pardon.
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