domenica 6 ottobre 2013
Mandiamogliele a dire.
Quelli che, non importa quanti anni abbiano, a 50 ancora come a 15, non ti cercano. Non possono. Davvero, perché semmai lo facessero tu, a 50 ancora come a 15, penseresti di essere ufficialmente diventata la loro ragazza, fidanzata, moglie, amante, ecc. Un messaggio è per sempre. Anche e più di un diamante.
E noi donne lo sappiamo, non ci bastano decenni di cantonate per disilluderci, no, noi donne fiere e imperterrite continuiamo ad attendere questi messaggi di convocazione al vostro fianco.
Non basta che vi dimentichiate tutte le ricorrenze quelle sante ma anche quelle più dannate come il compleanno che è già una disgrazia di per sé senza che ce la peggioriate a modo vostro.
Non basta che passati i primi tempi, quelli più entusiasmanti ed eccitanti poi vi diate alla macchia con cervellotici turni di lavoro, viaggi all'estero, conference call con il Giappone alle ore più improbabili e moltissimo volontariato alla mensa dei poveri.
Non basta che ogni partita di pallone giocata in terra, che sia di Champions, dei Mondiali o anche solo dell'oratorio, debba essere vista perché possiate commentarla ed avere un giudizio tutto vostro da esporre agli altri.
Non bastano tutti i vostri minacciosi e articolati discorsi, perché quando vi fa comodo siete anche loquaci, all'inizio delle frequentazioni.
E invece sì, a noi basta, abbiamo piena consapevolezza del vostro essere, in quei messaggi non leggeremo altro che ciò che ci sarà scritto.
Fidatevi.
(dedicato ad un'amica che ha un amico silente
ma anche alla sottoscritta e alle altre che tanto prima o poi)
E noi donne lo sappiamo, non ci bastano decenni di cantonate per disilluderci, no, noi donne fiere e imperterrite continuiamo ad attendere questi messaggi di convocazione al vostro fianco.
Non basta che vi dimentichiate tutte le ricorrenze quelle sante ma anche quelle più dannate come il compleanno che è già una disgrazia di per sé senza che ce la peggioriate a modo vostro.
Non basta che passati i primi tempi, quelli più entusiasmanti ed eccitanti poi vi diate alla macchia con cervellotici turni di lavoro, viaggi all'estero, conference call con il Giappone alle ore più improbabili e moltissimo volontariato alla mensa dei poveri.
Non basta che ogni partita di pallone giocata in terra, che sia di Champions, dei Mondiali o anche solo dell'oratorio, debba essere vista perché possiate commentarla ed avere un giudizio tutto vostro da esporre agli altri.
Non bastano tutti i vostri minacciosi e articolati discorsi, perché quando vi fa comodo siete anche loquaci, all'inizio delle frequentazioni.
E invece sì, a noi basta, abbiamo piena consapevolezza del vostro essere, in quei messaggi non leggeremo altro che ciò che ci sarà scritto.
Fidatevi.
(dedicato ad un'amica che ha un amico silente
ma anche alla sottoscritta e alle altre che tanto prima o poi)
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