martedì 5 gennaio 2010
Le rubai un calzino...
La befana vien di notte ..
.. con le scarpe tutte rotte! Cosi' mi raccontava mia madre, quando
ero piccolo .. e regolarmente il 6 mattina correndo in cucina trovavo
una calza con dentro di tutto. Ho sempre amato la befana e me la sono
sempre immaginata come una bellissima donna, dallo sguardo triste ma
dolce, che nonostante le cattiverie della gente, le dicerie e le
infamanti bugie su di lei, continua da anni a portare dolci a tutti
(anche il carbone per i cattivi, in realta' e' dolce, ci avete mai
pensato?).
Poi passano gli anni, l'eta' adulta cancella alcuni sorrisi, le cose
si dimenticano in fretta. Non so come mai, un anno, quando ero
studente di dottorato a Trento (quindi piu' di 10 anni fa), un anno
all'apparenza come tutti gli altri, un anno che la mia morosa era in
visita da me durante il periodo postnatalizio, quell'anno mi tornarono
in mente quei sorrisi. Le rubai un calzino la sera del 5 gennaio, lo
riempii di dolci di ogni tipo e le feci trovare il tutto la mattina
dopo appeso alla cappa sopra i fornelli. Lei non capi' mai come fossi
riuscito a fare tutto di nascosto (vivevo in un monolocale, non c'era
una vera e propria cucina, ma un angolo cottura). Il sorriso che mi ha
fatto quella mattina e' ancora qui, stretto come tanti altri sorrisi
dietro i miei occhi, perche' era il sorriso che facevo io a mia madre,
il sorriso di tutti quelli che una mattina della loro esistenza si
svegliano senza aspettarsi granche' e trovano invece una calza appesa
malamente sopra la cappa dei fornelli della vita.
Da allora non ho piu' smesso, ogni anno faccio la stessa cosa ..
certo, non c'e' quasi mai la stessa sorpresa, ma un anno e' lungo, la
mia ragazza di allora e' ancora qui a regalarmi i suoi sorrisi, adesso
e' mia moglie e da qualche anno si sono aggiunte le risate stupite di
Francesco. Quei tre calzini, precariamente appesi sopra i fornelli,
sono qui a ricordarci che la cosa piu' bella al mondo e' la sorpresa,
non le certezze.
Questo post è di Riccardo Giannitrapani - Il prof bicromatico
http://odraccir.posterous.com/la-befana-vien-di-notte
che ringraziamo di averci ospitati per qualche attimo nel caldo monolocale in mezzo a fornelli, calzini e sorrisi.
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