giovedì 12 dicembre 2013
La serata dei papà.
Giovedì. Non mi sono accorta subito. Solo alla quinta o sesta settimana guardandomi attorno ho realizzato. Alle 21.15 ad attendere la fine dell'allenamento dell'under 13 di basket solo i papà. Né nonni, né zii (che già ce li accompagnano), né vicini di casa né baby sitter. Qualcuno evidentemente di ritorno dal lavoro, chi in tuta ad un passo dal pigiama. Mi sento discriminata, le altre mamme vengono lasciate a casa a finire i compiti con i figli, a cucinare e sistemare casa. D'accordo nessuna di queste attività mi interessa ma forse mi piacerebbe ogni tanto che qualcuno mi 'risparmiasse' un'uscita serale per il piacere di farla al posto mio. Probabilmente nemmeno glielo lascerei fare vero ma vorrei poter rifiutare l'offerta.
D'accordo, mi è passato il momento-calimero, si ricomincia. Va bene così. Sono certa che da qualche parte nel mondo una mamma sta scrivendo "Se solo mi lasciassero uscire a prendere i ragazzi in palestra invece di cucinare lasagne tutti i giovedì." Le proporrò uno scambio di tanto in tanto, adoro preparare le lasagne.
D'accordo, mi è passato il momento-calimero, si ricomincia. Va bene così. Sono certa che da qualche parte nel mondo una mamma sta scrivendo "Se solo mi lasciassero uscire a prendere i ragazzi in palestra invece di cucinare lasagne tutti i giovedì." Le proporrò uno scambio di tanto in tanto, adoro preparare le lasagne.
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