lunedì 24 giugno 2013

Pace.

Rincaso con il sorriso sulle labbra. Mi sono riappacificata con il tempo. Ultimamente non fa che privarmi di qualcosa questa sera invece mi ha restituito un'emozione. Non ci parlavamo ascoltandoci da un paio di anni e non ci vedevamo da uno, è bastato ritrovarci uno di fronte l'altro per riappropriarci del gusto di stare insieme. Ho avuto bisogno di lui, proprio come qualche anno fa. Mi ha ascoltata. Ha colmato con gli occhi ciò che le mie parole non svelavano. Ha cercato le mie mani. Ha ignorato il mio sarcasmo. Alla fine mi ha stretta in un abbraccio. Ho tenuto le mani chiuse nelle tasche ma con la fronte contro la spalla ne ho assaporato la promessa.
E' stato un ottimo commensale ma la parte più grossa l'ho fatta io. L'ho perdonato. Almeno per un po'. Almeno fino a quando ci saranno ferite più recenti e dolorose da alleviare.

domenica 2 giugno 2013

Mai sposa.

Mi è mancato l'abito. Per sentirmi la più bella. Almeno per un giorno. Lista degli invitati, regali, bomboniere, torta,  confetti, scelta del rito, ristorante, parrucchiere, fotografo niente di tutto questo mi è mancato. Non ho voluto sposarmi. Oggi però mi trovo a pensare che quando scegli di non sposarti, scegli di non avere l'abito da sposa ma anche di non avere un anniversario di matrimonio. Non avere una data da festeggiare. O da maledire. Alla fine forse è solo più semplice, ogni giorno è l'anniversario della vita. Penso alla compianta Liz Taylor che ha avuto 8 matrimoni e 7 divorzi. E se lo avesse fatto per  non doversi affezionare ad una sola data del calendario, trovando di che apprezzare ogni giorno con 7 mariti, 4 figli, 10 nipoti e 4 pronipoti?